Il 27 febbraio si è tenuta a Bruxelles una "Tavola Rotonda per la promozione del dialogo sociale tra giovani agricoltori" organizzata dal CEJA (Consiglio europeo dei Giovani Agricoltori) e dall'Università Agro-biotecnica di Gembloux (Belgio) con il supporto della Direzione Generale Occupazione, Affari Sociali e Inclusione della Commissione europea.
Alla Conferenza hanno partecipato i giovani agricoltori europei, i rappresentanti della DG Agricoltura e della DG Impiego e le parti interessate coinvolti nel dibattito su come garantire l'occupazione dei giovani e il futuro della produzione alimentare europea.
La tavola rotonda è partita dai risultati di un sondaggio svolto dall'Università di Gembloux sui giovani agricoltori e si è strutturata in ulteriori tre sessioni inerenti all'istruzione e alla formazione professionale in agricoltura, all'accesso alla professione e al sostegno pubblico nella nuova PAC.
Nel corso della sessione dedicata alla formazione sono intervenuti per la CIA il Direttore di "Agricoltura è Vita" Giulio Felicetti, con un intervento sull'istruzione e la formazione on line per i giovani agricoltori, e per l'AGIA Matteo Bartolini, con un intervento sul coinvolgimento dei giovani agricoltori all'interno del Programma Erasmus per Giovani Imprenditori. Entrambi gli interventi hanno suscitato interesse tra i partecipanti alla conferenza e la volontà di approfondire maggiormente tali temi nel corso del dibattito successivo alle presentazioni.
Le conclusioni del relatore e Professore Lebailly sono state tradotte in raccomandazioni politiche per migliorare l'occupazione in agricoltura per un'Europa più sostenibile. Nelle raccomandazioni viene indicata chiaramente la necessità di incoraggiare l'intermediazione nella successione delle terre in modo da facilitare il trasferimento di terra tra generazioni.
Il Presidente del CEJA Joris Baecke ha annunciato che queste raccomandazioni politiche, tradotte in tutte le 23 lingue ufficiali, saranno distribuite alla stampa e ai 27 Ministri all'agricoltura, alle istituzioni europee e a quelle locali e saranno accompagnate da un Piano di Azione per assicurarne un impatto reale in tutta l'Europa. Infine, il presidente del CEJA ha ribadito che gli Stati Membri, anche di fronte ad un budget limitato, non devono aggirare le misure destinate ai giovani soprattutto alla luce di quanto detto nel corso della giornata sulla necessità di favorire l'impiego nel settore agricolo.
Per maggiori informazioni sull'evento http://www.futurefoodfarmers.eu/yaeplus/